Colaninno Costruzioni Srl ed Edilizia #green
Oggi su “Rapporto Economia 2022”
Settimanale “Lo Jonio”

Il nome COLANINNO, nel mondo delle costruzioni, vanta un percorso storico-aziendale avviato più di 70 anni fa. Fu intrapreso, alle origini, dal Sig. Vito COLANINNO (1925-2012), noto imprenditore Palagianellese, che diede avvio alla sua attività imprenditoriale con la creazione della ditta individuale “Cave di Pietra di Colaninno Vito”: una miniera a cielo aperto – che si estende su circa 10 ettari di terreno nei territori di Palagiano e Palagianello, evolutasi sino ad oggi nella società denominata COLANINNO VITO S.n.c., attività estrattiva affemata sul territorio – operante sin dal 1940, gestita ed amministrata oggi con la stessa passione trasmessa da Vito ai suoi Eredi Colaninno.
L’attività prevalente della Cava Colaninno prevede l’estrazione e la frantumazione di pietra calcarea certificata CE, occorrente per la realizzazione di conglomerati cementizi e bituminosi. Inoltre, è dotata di attrezzature idonee alla realizzazione di manufatti in calcestruzzo per edilizia ed opere stradali. Oltre che per la produzione e la qualità di materiale inerte certificato, l’azienda è conosciuta per le grandi e prestigiose opere lavorative svolte negli anni,giusto per citarne alcuni: un’ enorme fornitura di materiale inerte rigidamente selezionato dai vertici degli uffici tecnici di Ferrovie dello Stato per rilevati e stabilizzati nell’ambito dei lavori eseguiti sul raddoppio ferroviario Bari-Taranto, oppure ancora l’impegno ultradecennali nelle operazioni invernali di salatura e pulizia di neve/ghiaccio sul ramo autostradale A14 – 8°Tronco, per conto dell’azienda “Autostrade per l’Italia S.p.a” e tante altre.
Gli Eredi Colaninno, a loro volta, hanno messo in campo l’esperienza e la determinazione tramandata, dando vita a nuove realtà lavorative sempre inerenti al settore edilizio. In particolare, la società COLANINNO COSTRUZIONI S.R.L.. Questa qualificata ed affermata azienda di costruzioni fu costituita nel 1999, su iniziativa dell’imprenditore Giuseppe COLANINNO già componente della ditta Colaninno Vito S.n.c. di cui oggi ricopre la carica di amministratore unico. A Giuseppe si devono importanti interventi immobiliari residenziali che hanno generato un’entità d’impresa solida e apprezzata nel territorio della provincia ionica.
Con il trascorrere degli anni, la società COLANINNO COSTRUZIONI S.R.L. ha assistito ad evoluzioni nel proprio assetto societario, con l’ingresso nella compagine Colaninno dell’Ingegnere Vito COLANINNO, l’Ingegnere Francesca COLANINNO, il Geometra Maria COLANINNO e la Dott.ssa Monica COLANINNO.
L’intesa lavorativa tra i quattro figli di Giuseppe si è rivelata, sin da subito, seria e virtuosa.
A partire dall’anno 2016, il giovane imprenditore classe ’91, l’ingegner Vito COLANINNO è divenuto Amministratore Unico della società, carica che con orgoglio e dedizione riveste tutt’oggi.
Vito, unendo la propria professionalità – contraddistinta da grinta e tenacia – all’esperienza del padre e alla collaborazione delle sorelle, ha già condotto l’azienda verso nuovi e importanti traguardi.
La Colaninno Costruzioni S.r.l. compete nel mercato delle costruzioni in ambito nazionale ed internazionale, nell’edilizia privata e pubblica. L’azienda vanta requisiti di qualità acquisiti grazie ai lavori eseguiti e, nelle fattispecie, risulta essere qualificata SOA nelle categorie OG1 classe V , OG3 classe II ed OG11 classe II, oltre a possedere certificazioni come ISO 9001-2015 e IQNet. Oggi, la Colaninno rappresenta una realtà di spicco, punto di riferimento del comparto edilizio dell’arco jonico e non solo.
Colaninno Costruzioni S.r.l. investe nell’ “EDILIZIA E CREDE AL GREEN AL … fino alla misura del 110%”
Alla base della propria etica aziendale, l’impresa Colaninno pone l’obiettivo di distinguersi nel mercato delle costruzioni, sostenendo innovazioni in ambito di evoluzione, tecnologia ed ecosostenibilità. In tal senso è stata apripista la realizzazione di immobili “green” appartamenti di Classe Energetica A4, annoverabili tra i primi realizati nella provincia di Taranto costruiti e progettati con le ultime tecnologie in ambito edilizio, con l’ausilio della domotica e l’utilizzo di materiali CAM (Criteri Ambientali Minimi), comprensivi di sistema di isolamento temico a cappotto verticale ed orizzontale, dotati di infissi coibentati, solai fonoassorbenti con massetti in termo-anidro, impianti a pompa di calore supportati da fotovoltaico e solare termico, nei quali è stata prevista la totale esclusione dell’utenza “gas” dall’immobilie. Il risultato è stato un prodotto innovativo e, soprattutto, a basso impatto ambientale e con costi di gestione ridotti.
Questo modo di operare, a tutela dell’ambiente e dell’innovazione, ha permesso alla Colaninno Costruzioni Srl di “sposare” sin da subito l’iniziativa governativa del SUPERBONUS 110% , mettendo in campo tutte le proprie conoscenze di settore, uno staff tecnico e contabile all’avanguardia e un organico composto da maestranze e collaboratori di esperienza.
Attualmente, l’azienda si vede ancora impegnata in importanti cantieri 110% distribuiti nel territorio jonico. In Italia, nel 2020, l’edilizia è stata associata al Superbonus 110% – manovra economica che ha mobilitato oltre 42 miliardi di investimenti per la riqualificazione energetica – e all’opportunità del Recovery Fund, che hanno predisposto strumenti e politiche eccezionali necessari per la rigenerazione urbana sostenuti da tutto il comparto delle costruzuioni, dalla progettazione alla manifattura.
Una misura, quella dell’Ecobonus per l’efficientamento delle costruzioni, che ha rappresentato un volano per il settore costruttivo – fortemente colpito dalla crisi – e che ha dato una spinta all’innovazione sostenibile della filiera.

Cos’è l’Edilizia Green?
L’edilizia green di cui lo staff della società ha fortemente investito in formazione si caratterizza per l’impiego di specifiche tipologie edilizie, sostenibili e a basso impatto ambientale, dalla produzione al prodotto finale. Questa tipologia costruttiva è in grado di offrire un considerevole risparmio energetico, nel rispetto e tutela dell’ecosistema.
Al momento di stabilire i materiali più idonei per la sostenibilità, è necessario dare un occhio di riguardo alle prestazioni degli edifici. Infatti, le statistiche attuali confermano che i responsabili di un quinto delle emissioni di CO2 e di un terzo del consumo energetico operativo a livello globale risultano essere proprio gli edifici. In più, è necessario uno sviluppo delle città su larga scala, accompagnato anche da un ripensamento radicale della tecnologia edile, in quanto la popolazione mondiale tende ad aumentare di anno in anno. Tale aumento amplifica il fenomeno di sovrappopolazione delle grandi aree urbane di intresse economico/lavorativo; di conseguenza, per soddisfare questa crescente domanda e garantire il futuro delle grandi città, l’industria edilizia pone come obbiettivo primario la riduzione dell’impronta di carbonio – non solo nei progetti di nuove costruzioni, ma anche nel campo delle ristrutturazioni – e la necessità di applicare il concetto di circolarità per limitare al minimo l’uso delle risorse, tagliare i costi e ridurre i rifiuti.
Il mondo delle costruzioni ha bisogno sempre più di nuove tecnologie, di materiali ricavati dal riciclo e fonti energetiche tali ad abbattere sempre più le emissioni inquinanti, offrendo il giusto livello di prestazioni e causando una minore impronta ecologica.
Una filosofia di costruzione ecologica al 100% permette la realizzazione di case ecosostenibili, con l’obiettivo di rendere lo stile di vita più responsabile ed allo stesso modo trasformare il modo di costruire, puntando al minore impatto ambientale.
L’immobile deve integrarsi nel miglior modo possibile con gli spazi circostanti, tramite l’attuazione di un attento studio che miri anche alla cura estetica e dia un risultato in grado di soddisfare aspetti di sostenibilità e responsabilità ambientale.
Caratteristica fondamentale per la realizzazione di immobili “green” è quella di riuscire ad ottenere una totale indipendenza del complesso edilizio, ovvero rendere autonome le abitazioni nella produzione e nella fornitura di acqua, gas e luce, grazie alla realizzazione di impianti fotovoltaici e sistemi di riscaldamento di ultima generazione a supporto del corpo edilizio e all’utilizzo di elettrodomestici ad altissima classe energetica, che consentano di riscontrare una drastica riduzione dei consumi.
Altri fattori determinanti che stanno spingendo il settore delle costruzioni a trovare soluzioni sempre più adeguate, moderne e più responsabili nei confronti del pianeta sono i problemi relativi al cambiamento climatico, ai costi di costruzione e al mantenimento degli edifici. Infatti, nei prossimi cinque anni, si prevede un’ evoluzione del comparto edilizio caratterizzata da nuove tendenze costruttive:
- “nZEB” – Edifici a energia quasi zero
Già a partire dal 2021, tutti gli edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione profonda mirano a raggiungere il consumo di energia prossimo allo zero. Questo significa che il fabbisogno per il funzionamento dei processi vitali degli stabili deve essere coperto in ampia misura attraverso lo sfruttamento di fonti rinnovabili; parliamo di pannelli solari, micro-turbine eoliche, oltre che sistemi di isolamento performanti, atti ad abbattere l’utilizzo di pompe di calore e condizionatori.
- “Domotica” – Intelligenza artificiale e Big Data
L’efficienza energetica passa anche da un’attenta gestione della mole di dati riguardanti l’intero edificio e i suoi consumi. Dall’analisi di tutti questi parametri, attraverso l’ausilio dell’intelligenza artificiale, siamo in grado di gestire in maniera ottimizzata gli impianti dell’edificio. Gestione remota, interazione tra i vari componenti, individuazione dei guasti, reportistica ed analisi.
- Architettura vernacolare
La tendenza a progettare gli edifici basandosi sulle risorse disponibili nel territorio circostante, attraverso quelle tecnologie e competenze “autoctone” magari consolidate da centinaia di anni d’esperienza. Questa tipologia costruttiva non viene coniderata solo come scelta stilistica ma anche come modo per ottimizzare le risorse territoriali ed energetiche.
- Materiali alternativi ecocompatibili – Legno, vetro e sughero sono solo alcuni dei materiali ecosostenibili che il mondo delle costruzioni sta iniziando a sfruttare nell’ottica di una produzione responsabile. L’obiettivo è quello di adoperare materiali che permettano un lungo utilizzo e un successivo reimpiego attraverso il riciclo.
- Moduli prefabbricati – La prefabbricazione è un trend in forte ascesa, in questi anni a venire si prevede una crescita di questo settore di circa il 7%, offrendo al mercato immobiliare una soluzione flessibile, con edifici molto agili sotto ogni punto di vista, dal restauro alla manutenzione.
La maggiore crescita dell’edilizia green si prevede nei prossimi anni in Europa e nel Nord America, anche se in altre zone del globo, come il Medio Oriente e il Sud Est Asiatico, si sono già riscontrati tassi di crescita molto imponenti, i più evidenti fino ai nostri giorni.

COVID-19 : IMPATTO NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
L’emergenza Covid-19 ha influito anche nel mondo edlizio, accelerando drasticamente la rivoluzione dell’ecosistema delle costruzioni. La pandemia, infatti, ha portato ad una necessità di migliorare ulterirmente gli spazi abitativi, mutando ed affermando fortemente la concezione di “casa”. L’emergenza sanitaria, che ha travolto (e stravolto) la nostra quotidianità, ha spronato le aziende ad investire di più e in modo maggiormente efficace, per raggiungere gli obiettivi prefissati nei confronti della salvaguardia del pianeta.
Mai come in questo ultimo periodo, rispetto al corso della storia recente, si sono impiegati sistemi e tecnologie in grado di consumare sempre meno nelle nuove costruzioni, e nell’edilizia in generale, utilizzando fonti energetiche alternative.
Colaninno Costruzioni s.r.l. mette a disposizione da sempre serietà, responsabilità, efficienza ed innovazione, con alla base i propri principi cardine: Sicurezza – Evoluzione Tecnologica – Etica – Generazione Imprenditoriale.

Buona lettura